domenica 9 febbraio 2014

Scusate, ma sono dipendente da Facebook.

"Ciao sono Sara.."
"Ciao Sara.."
"Oggi sono ufficialmente al mio 4o giorno senza aprire Facebook."
*applausi e lacrime da parte di tutti i dipendenti-anonimi*

Sembra uno scherzo, ma Facebook crea realmente dipendenza.
Chi, di noi giovani, quando accende il computer non apre il proprio account ormai come abitudine?

A meno che non sei uno di quelli che vivono senza e ti sei cancellato perchè lo ritieni futile.

Chi per controllare i messaggi, chi per le notifiche, chi per vedere il tipo/tipa che gli piace cosa pubblica...almeno una volta al giorno ti ritrovi a scorrere la home e leggere status dei tuoi "amici" (che se vedi per strada si girano dall'altra parte) che raccontano ogni singola cosa che fanno. 

Ecco, io sono/ero/non vorrei più essere una di loro. 
Avevo bisogno di scrivere lo status su come mi sentivo, quel pezzo di canzone dedicato al ragazzo che ti piace tanto, la frase del libro che sto leggendo o qualche battuta deficiente.

Così che mi sono chiesta: ma che cazzo sto facendo?
Ed eccomi qui a meditare sul l'importanza di quel Social così ricercato.

Certamente è un buonissimo metodo per rimanere in contatto con amici o parenti lontani e un buon modo per conoscere nuove persone.. ma che altro importante senso ha per voi?
Per quale motivo continuate ad entrarci?
Quante volte al giorno ci entrate e quanto tempo ci passate davanti?
Per parlare con chi?

I vostri amici basta chiamarli o mandare un sms ed uscite, senza rimanere dietro un computer a sprecare tempo. No?

Pensate sia sciocco il mio comportamento o mi puó fare solo bene staccarmici un pó per pensare al mio comportamento? 
Consigli?

Un bacio, Sara. xx

giovedì 6 febbraio 2014

Sognando il mondo.

Sognando il mondo.


Benvenuta a me e, soprattutto, benvenuti a voi che state leggendo!

Qui è Sara a parlarvi.
L'idea di aprire un blog mi è venuta bevendo un thè; in quel momento avrei dovuto studiare per il mio esame di domani, ma sappiamo bene come funziona quando in realtà non si ha voglia di fare nulla.
Sono sempre stata una ragazza molto aperta e con tanta voglia di condividere la mia vita con gli altri, e perché non iniziare a scrivere un blog?

Devo dirvi la verità? Non so nemmeno cosa devo fare precisamente, ma farò del mio meglio!
L'importante non è il contenuto? 

Iniziamo dal titolo del mio blog: "Sognando il mondo".
Non vi scervellate troppo a trovare un grande significato, semplicemente l'avrei voluto chiamare in modo diverso, ma era già in uso.

L'idea che vorrei dare è quella di una ragazza piena di sogni (ovviamente, direte) che si trova incastrata nella sua vita da universitaria senza averla mai richiesta e sognata.
Ho sempre voluto fare cose completamente diverse nella vita.
Non starò qui a farvi una lista di "cosa avrebbe voluto fare Sara nella sua vita", ovviamente, sennò chiudereste il mio blog già al secondo punto e non lo aprirete mai più. 
Capitemi, ogni mattina mi alzo e mi chiedo se sto sbagliando o se invece sono semplicemente nella fase della vita in cui non ho voglia di fare nulla e devo solo aspettare penando ancora per un po'.

Mi conoscerete meglio strada facendo.
Non vi annoierò completamente solo in un post, lo farete con il tempo.

A presto miei cari lettori.
Sara. xx